Cosa significa “freno di catena” e come funziona?

Il termine “freno di catena” è comunemente associato alle motoseghe e si riferisce a un meccanismo di sicurezza progettato per arrestare rapidamente la catena in caso di emergenza, come durante il contraccolpo (kickback). Il contraccolpo si verifica quando la punta della barra guida della motosega tocca un oggetto mentre la catena è in movimento, causando un’improvvisa e potente reazione che può spingere la motosega indietro verso l’operatore.

Ecco come funziona il freno di catena:

  1. Meccanismo di Attivazione: Il freno di catena è solitamente attivato da una protezione per la mano anteriore, che funge anche da leva. In condizioni normali, questa protezione è posizionata in avanti, permettendo alla catena di muoversi liberamente. In caso di contraccolpo, la mano dell’operatore spinge automaticamente questa protezione verso la parte posteriore della motosega.
  2. Arresto della Catena: Quando la protezione viene spinta indietro, attiva un meccanismo che blocca la catena. Questo meccanismo può essere basato su un sistema di frizione o su un blocco meccanico che agisce direttamente sull’albero motore o sulla catena.
  3. Sicurezza Aggiuntiva: Il freno di catena è un elemento cruciale per la sicurezza dell’operatore, in quanto riduce significativamente il rischio di infortuni causati dal contraccolpo. È importante che gli utilizzatori di motoseghe siano adeguatamente formati sull’uso del freno di catena e che lo testino regolarmente per assicurarsi che funzioni correttamente.
  4. Riattivazione: Dopo l’attivazione del freno di catena, l’operatore deve riportare manualmente la protezione nella sua posizione originale per disattivare il freno e permettere nuovamente il movimento della catena.

Il freno di catena è un esempio di come la tecnologia di sicurezza possa ridurre significativamente i rischi associati all’utilizzo di attrezzature potenzialmente pericolose come le motoseghe. Tuttavia, è solo uno degli aspetti della sicurezza e deve essere integrato con un uso corretto dell’attrezzatura, indumenti protettivi adeguati e una formazione appropriata.